mercoledì 21 novembre 2012

Inquinamento fonico


http://www.comune.fano.ps.it/index.php?id=481




Rumore e zone
L'ordinanza contro l'inquinamento fonico stabilisce valori limite d'immissione specifici per ogni zona. I valori limite per le aree ricreative e residenziali sono più bassi di quelli vigenti per le zone industriali. Durante la notte, tra le 22 e le 6 valgono limiti particolarmente severi.
  Valori limite d'immissione per il traffico stradale

                                                                            Giorno Notte

Zone ricreative                                                           55 45
Zone residenziali e zone con edifici pubblici 60 50
Zone miste abitative, industriali e agricole         65 55
Zone industriali                                                          70 60


                                                                              Valori in decibel














domenica 4 novembre 2012

cassa 4/11/2012

ENTRATE 

9 quote associative di 10 euro.
(Piersanti, Angelucci, Cascioli, Brecciaroli, Minardi, Pigalarga, Longarini, Bilancioni, Giardini)
+90 euro

8 donazioni autonome da parte dei soci di 15 euro.
(Angelucci, Cascioli, Brecciaroli, Minardi, Pigalarga, Longarini, Bilancioni, Giardini)

1 donazione autonoma di 22,32 euro
(Piersanti)
+ 142,32 euro

TOTALE
+ 232,32 euro

SPESE

Bonifico Agenzia delle Entrate per registrazione associazione.
- 168 euro

4 marche da bollo di 16,08 euro
(2 marche per le 2 pagine copia statuto depositato, 2 per le 2 pagine copia statuto per associazione)
- 64,32 euro

TOTALE
0 euro

venerdì 2 novembre 2012

Cariche

PRESIDENTE
Tommaso Piersanti

VICE PRESIDENTE
Filippo Angelucci

TESORIERE
Stefano Brecciaroli

SEGRETARIO
Marco Minardi




Questo post viene aggiornato specificando i titolari attuali.

Le prossime elezioni si terranno entro il 29 Ottobre 2015.



Soci

- PRATICANTI -

1) Tommaso Piersanti*
2) Stefano Brecciaroli*
3) Giacomo Cascioli*
4) Filippo Angelucci*
5) Luca Longarini*
6) Marco Minardi*
7) Giacomo John Sebastian Giardini*
8) Simone Pigalarga*
9) Enrico Bilancioni*
10) Riccardo Ripanti*



 -SOSTENITORI -

1) Laura Paci*
2) Maria Chiara Piersanti*
3) Sara Nucci
4) Camilla Carnaroli
5) Diego Di Maggio*
6) Alessandro Montesi*
7) Silvia Piersanti*
8) Massimiliano Costa*






Questo post verrà aggiornato ad ogni nuovo iscritto.


(*) in attesa di rinnovo (o quota)



Conto Corrente



(in definizione)


Codice Fiscale



codice fiscale
90042410416



Statuto



Art. 1 - DENOMINAZIONE

E' costituita nel rispetto del codice civile e della L 383/2000 l'Associazione “Bike Polo Fano”;


Art. 2 - SEDE

L'associazione ha sede legale in Fano (PU), via Roncosambaccio 164, non ha scopo di lucro, la sua durata è illimitata. Gli eventuali utili non possono essere ripartiti, anche indirettamente. Il trasferimento della sede sociale non comporta modifica statutaria.


Art. 3 - SCOPI DELL'ASSOCIAZIONE

Scopi dell'associazione sono:
  • Contribuire allo sviluppo culturale e civile della società;
  • Promuovere il bike polo come sport e come strumento di aggregazione;
  • Promuovere la cultura della bicicletta e dello sport in tutte le sue forme, sportive e non, a terra, in acqua ed in aria.
  • Promuovere la cultura del rispetto ambientale e della mobilità sostenibile attraverso l’uso della bicicletta e di ogni altra forma di mobilità ad impatto zero, sia via terra che via mare, promuovendo il territorio di Fano e della Regione Marche.
  • Promuovere l’incontro tra giovani e la cultura dello sport, della sostenibilità e della solidarietà intra ed interspecifica anche tramite la promozione del rispetto per la biodiversità in genere;
  • Promuovere la cultura dello sport e del benessere fisico come fattore di salute individuale e sociale;
  • Promuovere nelle sue più diverse forme l’incontro tra persone, culture, etnie attraverso attività nello sport, nelle arti visive, nella musica, nel teatro, nell’ambiente, nel lavoro, nei temi sociali attraverso iniziative di comunicazione sensibilizzazione ed interazione ambientale anche a carattere residenziale;
  • Collaborare con le istituzioni presenti sul territorio a livello Comunale, Provinciale, Regionale, Nazionale ed Internazionale nella realizzazione di eventi sportivi e culturali volti al raggiungimento degli scopi sociali, anche mediante la promozione della partecipazione giovanile e cittadinanza attiva. In particolare l’Associazione si propone di realizzare ogni anno, in estate, un evento-torneo centrato sul bike polo e sulla mobilità sostenibile in tutte le sue forme;
  • Sostenere e promuovere la differenza di genere in ogni progetto, evento, azione dell’Associazione;
  • Progettare, promuovere e realizzare progetti di cooperazione decentrata;
  • Diffondere la cultura sportiva, la sostenibilità ambientale, il rispetto per la natura e la promozione della salute e del benessere come veicolo d’incontro per contrastare e prevenire l’isolamento e il disagio sociale;
  • Sostenere iniziative atte ad instaurare un rapporto di collaborazione, confronto e dialogo con altre realtà culturali e sociali locali, nazionali ed internazionali;
  • Elaborare, autonomamente o su incarico di enti pubblici ed organismi privati, studi e ricerche, piani di fattibilità, progetti di inclusione sociale dei minori, dei/delle giovani, degli immigrati, delle donne e di soggetti svantaggiati;
  • Cooperare con tutti coloro che, nei più svariati campi della vita culturale, economica e sociale, operano per il perseguimento degli scopi sociali dell’associazione ed in difesa della dignità umana, della pace, della natura e per la solidarietà tra gli uomini ed i popoli;
  • Realizzare progetti di sviluppo e attività di consulenza e collaborazione con gli enti locali, nazionali ed internazionali in materia di promozione dello sport, della salute, del benessere individuale e collettivo, dello sviluppo ecosostenibile e della cooperazione decentrata;
  • Realizzare azioni di sensibilizzazione per il rispetto dell’ambiente, della natura, della biodiversità, delle diversità di genere, etniche, linguistiche, culturali, religiose e politiche, anche attraverso la promozione dei valori e della cultura sport come veicolo di tolleranza, pace, cooperazione internazionale ed integrazione razziale;
  • Azioni di sensibilizzazione per il superamento di ogni discriminazione tra i sessi, anche tramite la promozione di iniziative che assicurino condizioni di pari opportunità professionali, culturali, politiche e sociali,
  • Organizzare convegni, mostre, corsi, attività di formazione professionale, attività culturali nelle scuole, progetti educativi scolastici ed extra-scolastici, produrre strumenti audiovisivi e multimediali, o quant'altro sia utile per favorire l'approfondimento tecnico o divulgare la conoscenza ad un più vasto pubblico di tutti gli argomenti relativi alle finalità dell'associazione;
  • Promuovere manifestazioni di pubblico interesse, attività ricreative, artistiche e culturali, con particolare attenzione alla realtà locale;
Per il raggiungimento dei propri scopi l’associazione potrà organizzare occasionalmente, nei limiti consentiti dalla legge, raccolte pubbliche di fondi, in concomitanza di celebrazioni, ricorrenze o campagne di sensibilizzazione.
Tutte le attività non conformi agli scopi sociali sono espressamente vietate. Le attività dell'associazione e le sue finalità sono ispirate a principi di pari opportunità tra uomini e donne e rispettose dei diritti inviolabili della persona.


Art. 4 - I SOCI

Sono ammessi a far parte dell'Associazione tutti gli uomini e le donne che accettano gli articoli dello Statuto e del regolamento interno, che condividano gli scopi dell'associazione e si impegnino a dedicare una parte del loro tempo per il loro raggiungimento. L'organo competente a deliberare sulle domande di ammissione degli aspiranti soci è il Comitato Direttivo. L'ammissione all'Associazione è deliberata dal Comitato Direttivo su domanda scritta del richiedente nella quale dovrà specificare le proprie complete generalità. In base alle disposizioni di legge 196/2003 tutti i dati personali raccolti saranno soggetti alla riservatezza ed impiegati per le sole finalità dell'Associazione previo assenso scritto del socio. Il diniego va motivato. All'atto dell'ammissione il socio si impegna al versamento della quota di autofinanziamento annuale nella misura fissata dal Comitato Direttivo ed approvata in sede di bilancio dall'Assemblea ordinaria ed all’eventuale quota assicurativa per le attività che lo prevedono, al rispetto dello Statuto e dei regolamenti emanati. Non è ammessa la figura del socio temporaneo. La quota associativa è intrasmissibile.
I soci sono tenuti al pagamento della quota sociale all’atto dell'iscrizione nel libro soci e della eventuale quota assicurativa prima della partecipazione ad attività che prevedono una copertura. Le attività svolte dai soci a favore dell'associazione e per il raggiungimento dei fini sociali sono svolte a titolo di volontariato e totalmente gratuite; ciascun socio o gruppo di soci, anche se appartenenti al consiglio direttivo, potrà essere chiamato a svolgere compiti specifici su mandato esplicito del consiglio direttivo rendendo conto allo stesso dell’operato. L'associazione può in caso di particolare necessità, assumere lavoratori dipendenti o avvalersi di prestazioni di lavoro autonomo.


Art. - 5 DIRITTI DEI SOCI

I soci aderenti all'associazione hanno diritto di eleggere gli organi sociali e di essere eletti negli stessi. Tutti i soci hanno i diritti di informazione e di controllo stabiliti dalle leggi e dal presente Statuto. L'associazione si avvale in modo prevalente di attività prestata in forma volontaria e gratuita dei propri associati secondo quanto stabilito dal vigente regime legislativo. Tutti i soci hanno diritto di accesso ai documenti, delibere, bilanci, rendiconti e registri dell'associazione. Tutti i soci maggiorenni hanno diritto di voto.


Art. 6 - DOVERI DEI SOCI

Gli aderenti svolgeranno la propria attività nell'associazione in modo personale, volontario e gratuito senza fini di lucro, in ragione delle esigenze e disponibilità personali dichiarate. Il comportamento del socio verso gli altri aderenti ed all'esterno dell'associazione deve essere animato da spirito di solidarietà ed attuato con correttezza, buona fede, onestà, probità e rigore morale, trasparenza nel rispetto del presente Statuto e delle linee programmatiche emanate.


Art. 7 - RECESSO/ESCLUSIONE DEL SOCIO

Il socio può recedere dall'associazione mediante comunicazione scritta da inviare al Presidente. Il socio può essere escluso dall'associazione in caso di inadempienza dei doveri previsti dall'art. 6 o per altri gravi motivi che abbiano arrecato danno morale e/o materiale all'associazione stessa. L'esclusione del socio è deliberata dal Comitato Direttivo. Deve essere comunicata a mezzo lettera o via mail al medesimo, assieme alle motivazioni che hanno dato luogo all'esclusione e ratificata dall'assemblea soci nella prima riunione utile. Soci receduti e/o esclusi che abbiano cessato di appartenere all'associazione, non possono richiedere la restituzione dei contributi versati, né hanno diritto alcuno sul patrimonio dell'associazione.


Art. 8 - GLI ORGANI SOCIALI

Gli organi dell'associazione sono:
  • L'assemblea dei soci;
  • Il comitato direttivo;
  • Il presidente;
  • Il vice-presidente;
  • Il segretario
  • IL tesoriere;
Tutte le cariche sociali sono assunte e assolte a totale titolo gratuito.


Art. 9 - L'ASSEMBLEA

L'assemblea è organo sovrano dell'associazione. L'assemblea dei soci è costituita da tutti i soci dell’associazione, è convocata almeno una volta all'anno dal presidente dell'associazione o da chi ne fa le veci, mediante avviso scritto da inviare mediante posta elettronica almeno 20 giorni prima.
L'Assemblea dei soci è convocata dal Presidente almeno una volta all'anno ed è presieduta dal Presidente stesso o da un suo delegato nominato tra i membri del Direttivo. Deve inoltre essere convocata:
  • quando il Direttivo lo ritenga necessario;
  • quando la richiede almeno la metà dei soci (in forma straordinaria).
L'assemblea è organo sovrano dell'associazione. Gli avvisi di convocazione devono contenere l'ordine del giorno dei lavori e la sede ove si tiene la riunione. L'assemblea può essere ordinaria e straordinaria. E' straordinaria l'assemblea convocata per la modifica dello Statuto o deliberare il trasferimento della sede legale o lo scioglimento dell'associazione. E' ordinaria in tutti gli altri casi. L'assemblea ordinaria è valida in prima convocazione se è presente la maggioranza degli iscritti aventi diritto di voto; in seconda convocazione qualunque sia il numero dei presenti. L'assemblea ordinaria:
  • elegge il Presidente con mandato di tre anni;
  • elegge il Comitato Direttivo con mandato di tre anni;
  • propone iniziative indicandone modalità e supporti organizzativi;
  • approva il bilancio consuntivo e preventivo annuale ed il rendiconto predisposti dal Direttivo ;
  • fissa annualmente l'importo della quota sociale di adesione;
  • ratifica le esclusioni dei soci deliberate dal Comitato direttivo;
  • approva il programma annuale dell'associazione.
Le deliberazioni dell'assemblea ordinaria vengono prese a maggioranza dei presenti e rappresentati per delega; sono espresse con voto palese o a scrutinio segreto, su problemi riguardanti le persone e la qualità delle persone o quando l'assemblea lo ritenga opportuno. Ogni socio ha diritto di esprimere un solo voto e può presentare una sola delega in sostituzione di un socio non amministratore. Le discussioni e le deliberazioni dell'assemblea ordinaria e straordinaria sono riassunte in un verbale che viene redatto dal segretario. Il verbale viene sottoscritto dal Presidente e dall'estensore è trascritto su apposito registro, conservato a cura del Presidente nella sede dell'associazione. Ogni socio ha diritto di consultare i verbali delle sedute e chiederne, a proprie spese, una copia.
L'assemblea straordinaria:
  • approva eventuali modifiche allo Statuto con la presenza di 2/3 dei soci e con decisione deliberata a maggioranza dei presenti;
  • scioglie l'associazione e ne devolve il patrimonio col voto favorevole di 3/4 dei soci.
Hanno diritto di partecipare alle assemblee, di votare e di essere eletti, tutti i soci iscritti, purché in regola con il pagamento della quota.


Art. 10 - IL COMITATO DIRETTIVO

L'associazione è amministrata da un Comitato direttivo eletto dall'assemblea e composto da tre a sei membri. Il numero di membri del Comitato Direttivo viene deliberato dall’assemblea annuale ordinaria di elezione delle cariche da parte dell’assemblea stessa. La convocazione del Comitato direttivo è decisa dal Presidente o richiesta e automaticamente convocata dalla metà dei membri del Comitato direttivo stesso e comunicata agli altri membri ed al presidente. Le delibere devono avere il voto della maggioranza assoluta dei presenti.

Il Comitato direttivo:
  • compie tutti gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione
  • redige e presenta all'assemblea il rapporto annuale sulle attività dell'associazione
  • redige e presenta all'assemblea il bilancio consuntivo e quello preventivo ed il rendiconto economico.
  • ammette i nuovi soci.
  • esclude i soci salva successiva ratifica dell'assemblea ai sensi dell'art.7 del presente statuto.
Le riunioni del Comitato direttivo sono legalmente costituite quando è presente la maggioranza dei suoi componenti.
Nell'ambito del comitato direttivo sono previste almeno le seguenti figure:
  • il Presidente (eletto direttamente dall'assemblea generale),
  • il Vice Presidente,
  • il Segretario (eletti nell'ambito del Comitato direttivo stesso).
Il comitato direttivo può invitare al suo interno dei soci senza diritto di voto.


Art. 11 - IL PRESIDENTE

Il Presidente ha la legale rappresentanza dell'Associazione, presiede il Comitato direttivo e l'assemblea. Rappresenta l'associazione di fronte alle autorità ed è il suo portavoce ufficiale. Convoca l'assemblea dei soci e il Comitato direttivo sia in caso di convocazioni ordinarie che straordinarie. Dispone dei fondi sociali con provvedimenti controfirmati dal segretario, nomina un vicepresidente, un segretario e un tesoriere nell’ambito del consiglio direttivo.


Art. 12 - IL VICE-PRESIDENTE

Il vice-presidente sostituisce il presidente ogni volta che il presidente non può assolvere alle proprie funzioni.


Art. 13 - IL SEGRETARIO

Il segretario si occupa di redigere i verbali e di curare assieme al presidente ed al consiglio direttivo tutti i documenti necessari al bilancio preventivo e consuntivo.


Art. 14 - IL TESORIERE

Il tesoriere viene nominato viene nominato dal Presidente. cura l’incasso delle quote annuali versate dai soci e tiene i registri delle entrate e delle uscite. Su delega del consiglio direttivo potrà disporre della liquidità e potrà provvedere alle operazioni bancarie in abbinamento alla firme del presidente.
Si occupa di pubblicare il bilancio dell’associazione sul sito della stessa.


Art. 15 - I MEZZI FINANZIARI

I mezzi finanziari per il funzionamento dell'associazione provengono:
- dalle quote versate dai soci nella misura decisa annualmente dal Comitato direttivo e ratificata dall'assemblea;
- dai contributi, donazioni, lasciti in denaro o in natura provenienti da persone e/o enti le cui finalità non siano in contrasto con gli scopi sociali. Il Comitato direttivo potrà rifiutare qualsiasi donazione che sia tesa a condizionare in qualsivoglia modo l'associazione.
- da iniziative promozionali I fondi dell'associazione non potranno essere investiti in forme che prevedano la corresponsione di un interesse. Ogni mezzo che non sia in contrasto con il Regolamento interno e con le leggi dello Stato Italiano potrà essere utilizzato per appoggiare e sostenere i finanziamenti all'associazione e arricchire il suo patrimonio.


Art. 16 - BILANCIO

I bilanci sono predisposti dal comitato direttivo e approvati dall'assemblea. Il bilancio consuntivo è approvato dall'assemblea generale ordinaria con voto palese o con le maggioranze previste dallo Statuto. L'assemblea di approvazione del bilancio consuntivo deve tenersi entro la data del 30 aprile dell'anno successivo alla chiusura dell'esercizio sociale. Il bilancio consuntivo è depositato presso la sede dell'associazione, e nelle varie sezioni, almeno 20 giorni prima dell'assemblea e può essere consultato da ogni associato. Il bilancio preventivo è approvato dall'assemblea generale ordinaria con voto palese o con le maggioranze previste dallo Statuto. Il bilancio preventivo è depositato presso la sede dell'associazione, almeno 20 giorni prima dell'assemblea e può essere consultato da ogni associato tramite strumenti informatici.


Art. 17 - MODIFICHE STATUTARIE

Questo statuto è modificabile con la presenza dei due terzi dei soci dell'associazione e con voto favorevole della maggioranza dei presenti. Ogni modifica o aggiunta non potrà essere in contrasto con gli scopi sociali, con la dottrina e il Regolamento interno e con la Legge italiana.


Art. 18 - SCIOGLIMENTO DELL'ASSOCIAZIONE

Per deliberare lo scioglimento dell'associazione e la devoluzione del patrimonio occorre il voto favorevole di almeno i tre quarti degli associati convocati in assemblea straordinaria. L'assemblea che delibera lo scioglimento dell'associazione nomina uno o più liquidatori e delibera sulla destinazione del patrimonio che residua dalla liquidazione stessa. La devoluzione del patrimonio sarà effettuata con finalità di pubblica utilità a favore di associazioni di promozione sociale di finalità similari.


Art. 19 - DISPOSIZIONI FINALI

Per tutto ciò che non è espressamente previsto si applicano le disposizioni contenute nel codice civile e nelle leggi vigenti in materia.